“ANDIAMO A TEATRO”. AL VIA IL PROGETTO DEL DE LILLA
Primo appuntamento con “La dodicesima notte” di W. Shakespeare al Van Westerhout di Mola
Essere e apparire, realtà e illusione, in un “aggrovigliamento” di sentimenti, equivoci, ambizioni, speranze, delusioni, colpi di scena. Una commedia tutta giocata sull’inganno, sull’illusione delle apparenze, “La dodicesima notte” di W. Shakespeare portata in scena al Teatro Van Westerhout di Mola dalla Compagnia Diaghilev.
E’ con questa pièce che abbiamo aperto, al “De Lilla”, il progetto “Andiamo a teatro”.
Il progetto nasce dalla convinzione dei nostri docenti e della nostra dirigente che il Teatro, come forma interattiva di linguaggi diversi, si configuri come prezioso strumento formativo multidisciplinare, luogo privilegiato di crescita per chi lo fa e per chi lo riceve, in grado di regalare forti emozioni.
L’amore per il teatro non può essere insegnato a parole, ma solo “praticandolo” si impara ad apprezzarne le suggestioni, i colori, i suoni, la poesia.
E la nostra “pratica” inizia da qui, dal Van Westerhout di Mola, con una commedia che, se pur scritta nel Seicento, conserva tutta la sua carica di modernità, grazie all’universalità dei temi trattati.
A teatro ci siamo arrivati preparati. Sia noi che i nostri”colleghi” dell’IPSSEOA di Polignano (con il quale la nostra scuola è associata e con il quale condividiamo le scelte formative), nelle settimane precedenti la rappresentazione abbiamo assistito ad un incontro con la prof.ssa Anna Longano, docente e attrice, che ci ha introdotti con maestria al teatro Shakespeariano, ai suoi tempi e modi, e lo stesso hanno fatto in classe le nostre docenti di Inglese e Italiano … insomma, quando siamo arrivati a teatro sapevamo cosa avremmo visto … ma non sapevamo come sarebbe stato magistralmente messo in scena dalla compagnia Diaghilev.
Sin dal primo momento, infatti, siamo stati travolti dal turbinio degli avvenimenti e proiettati direttamente nella scena, dal momento che per la gran parte del tempo gli attori hanno recitato muovendosi tra noi, in platea e nei palchi. Non siamo stati semplici spettatori, ma partecipanti attivi all’azione scenica, con un coinvolgimento emotivo molto forte. E non ci è sembrata mai una commedia vecchia e odorosa di muffa, ma attuale, moderna, dinamica. Infatti l’allestimento del regista Massimo Verdastro è tutto giocato sulle contaminazioni tra antico e moderno: nella scelta della colonna sonora, ad esempio, che alterna Battisti, Modugno e i Queen … nelle scelte dei costumi (jeans e ”chiodi” con inserti seicenteschi), nella scelta di una scenografia nuda ed essenziale.
Abbiamo riso tanto ma abbiamo anche riflettuto tanto e a fine spettacolo, spinti dalla curiosità, abbiamo sommerso di domande gli attori (bravissimi tutti, dal mattatore Paolo Panaro a Vito Lopriore, Giulia Sangiorgio, Antonella Carone, Loris Leoci, Elisabetta Aloia, Giuseppe Scoditti, Teo Guarini, Tony Marzolla e Francesco Lamacchia), e con loro ci siamo intrattenuti a lungo a commentare, approfondire, interpretare.
E’ stata una mattinata intensa, bellissima, ricca di emozioni che ci ha arricchiti e ci ha lasciato dentro una gran voglia di Teatro.
Gli studenti del De Lilla
