Partecipazione concorso – LA BIODIVERSITA’ ALIMENTARE: “SAPORI SPECIALI”

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Partecipazione concorso – LA BIODIVERSITA’ ALIMENTARE: “SAPORI SPECIALI”

Mercoledì 14 marzo 2018 all’IISS E.Majorana di Bari, in collaborazione con la F.I.B. e l’Associazione Cuochi Baresi è stata inaugurata la 1^Edizione del Concorso Regionale per gli Istituti Alberghieri Settori Sala e Vendita e Settore Enogastronomia intitolata “La Biodiversità Alimentare: Sapori Speciali”.

La manifestazione si è ispirata ai principi dell’agricoltura e dei cocktail a Km 0. Vi hanno partecipato gli Istituti Alberghieri “De Lilla – I.P.S.S.E.O.A.” di Polignano a Mare, “Salvemini” di Fasano, “Pertini” di Brindisi, “Einaudi” di Canosa di Puglia, “Consoli Pinto” di Castellana Grotte, “Cataldo Agostinelli” di Ceglie Messapica e “E. Mattei” di Vieste.

Il concorso era riservato agli alunni e alle alunne delle classi del triennio e richiedeva l’impiego di soli prodotti biologici. I concorrenti dell’I.P.S.S.E.O.A. di Polignano a Mare, gli alunni Cesario Francesco e Spilotro Giuseppe per il Settore Sala e Vendita (Prof. Referente Talenti Domenico) e Soardi Pietro e Surdo Vito per il Settore Enogastronomia (Prof. Referente Galluzzi Innocente), grazie alla sensibilità della Dirigente Scolastica Margherita Manghisi, hanno potuto partecipare alla gara, seguiti dai docenti Mancini Antonio, Arena Fabrizia e Girolamo Antonella; hanno utilizzato i prodotti dell’orto didattico 4 stagioni, progetto di inclusione della macroarea “Una mano per integrare”(Prof.ssa Referente D’Amico Lisa). La gara, dopo il saluto della Dirigente dell’E.Majorana di Bari Paola Petruzzelli, ha visto la partecipazione dell’Assessore alle Politiche educative giovanili Paola Romano e del Sindaco Antonio Decaro.

In conclusione attestati di partecipazione per tutti e premiazione. Il cocktail vincitore è stato realizzato dagli studenti dell’Istituto Salvemini di Fasano, mentre il patto vincitore è stato preparato dagli studenti dell’Istituto Einaudi di Canosa di Puglia.

Questa esperienza ha dimostrato come una gara in cucina e dietro il bancone di un bar sia un’attività accessibile a tutti e capace di contribuire a migliorare la qualità della vita dei ragazzi speciali, abbattendo pregiudizi e discriminazioni.

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